CLUB AUTO MOTO D'EPOCA ASTIGIANO


Il Camea nasce nel 1972 per volontà dei soci fondatori Werther Burini, Franco Gentile, Luigi Novelli, Elio Balbo, Dario Cellino, Giuseppe Bugaglio, Claudio Gaiotto, Giovanni Gaiotto, Provino Truffa, Giancarlo Reposo, Giovanni Ratto, Dario Tosetti, Gianni Bossotti, Giorgio Bossotti, Giuseppe Genta, Felice Binello, Mino Beccuti e Adriano Mecca.

Il marchio distintivo del club è un radiatore di una De Dion Button del 1911 ed è l'unico in Asti e provincia affigliato ASI.

IL club si pone tra i primi sodalizi operanti in piemonte ed in Italia sotto l'egida dello auto moto club storico Italiano,unico ente federale riconosciuto dallo Stato per la tutela del patrimonio storico automobilistico.Le finalità del sodalizio sono chiaramente definite nel proprio statuto:restauro e conservazione degli autoveicoli storici,organizzazione di manifestazioni e raduni per far conoscere e valorizzare gli stessi.E sono gli obiettivi che i continuatori si propongono nella gestione odierna del club.L'associazione non persegue alcun fine di lucro.

Il CAMEA ha inoltre il merito di rievocare diverse gare automobilistiche e motociclistiche che in tempi passati si sono svolte sul nostro territorio e che altrimenti sarebbero finite come purtroppo spesso accade nel dimenticatoio.

Ricordiamo il circuito motociclistico del Monferrato nato nel 1922;o la classica in salita che risale agli anni '50 "mulino del Rocco-Cocconato".

E come non citare la Torino-Asti-Torino disputata per la prima volta il 18 maggio 1895.E' stata la prima corsa automobilistica italiana e i partecipanti furono 5.Oggi non si tratta di una gara di regolarità ma di una semplice rievocazione storica organizzata dall'ASI.

Il CAMEA offre inoltre vari servizi quali le informative sul restauro e conservazione dei mezzi d'epoca (auto e moto);

assistenza nella compilazione di moduli e pratiche ASI;

per i soci ASI è previsto anche l'abbonamento alla rivista ufficiale "La Manovella" e la possibilità di convenzioni assicurative